Il Massaggio sonoro® con campane tibetane e oli essenziali
Laboratorio di campane e oli essenziali
In questa giornata impareremo ad usare oli essenziali nel Massaggio sonoro. Integreremo le sottili vibrazioni delle essenza, con le sonorità delle campane tibetane. Sperimenteremo anche il Massaggio planetario dei tre aromi. E’ un trattamento che richiede l’utilizzo di una campana grande, in maniera tale che possa accogliere una persona nel suo interno. In piedi, nella posizione di tadasana, la montagna. Si utilizzano anche altre due campane, una media e una piccola accordate in base alle dinamiche acustiche dell’ottava musicale. I profumi di tre differenti note aromatiche, di base, di cuore e di testa arricchiranno l’esperienza!
Olio di sandalo
All’interno del laboratorio praticheremo anche il Massaggio con una campana e l’olio essenziale di sandalo.
Nel laboratorio verrà mostrato praticamente come si effettua il massaggio con l’olio di sandalo: dopo la prima parte del massaggio vero e proprio, praticato con le mani, si utilizzerà una campana tibetana dalle sonorità particolarmente indicate per questa metodica, in maniera che le vibrazioni aiutino la risalita dell’energia nella colonna. A questo punto tutti i partecipanti al laboratorio avranno appreso le modalità di base per praticare la tecnica. Quindi in coppia praticheranno tra di loro il massaggio con l’olio essenziale di sandalo. Saranno disponibili per tutti delle specifiche campane indicate per questo tipo d’esperienza. Questa tecnica riprende un’antica forma del massaggio indiano sulla schiena, inizieremo dal sacro risalendo poi verso la testa. E attiveremo le vibrazioni della campana nella modalità indicata per collegare tutti i chakra.
Le tre note aromatiche
Abbiamo parlato di tre campane tibetane che siano accordate con le dinamiche acustiche dell’ottava musicale. Anche in aromaterapia si parla di tre note per la ricerca dell’armonia. Cerchiamo di approfondire le nostre conoscenze, ad esempio, ci sono vari modi di classificare gli o.e. quello più diffuso al giorno d’oggi riprende la catalogazione realizzata nel XIX secolo dal profumiere Septimus Piesse. Egli stabilì tre Note considerando il tempo di evaporazione degli oli essenziali, l’energia, il particolare carattere e l’impressione olfattiva che suscitano, le chiamò note di Base, di Cuore e di Testa.
Questa classificazione riprendeva la visione alchemica applicata al mondo vegetale, considerava le diverse parti delle piante e la loro relazione con la luce.
– Il tronco e le radici non hanno particolare bisogno di luce, danno radicamento e stabilità, sono in relazione alla corporeità alla dimensione fisica.
– I fiori sono più sensibili e necessitano della luce per fiorire, vengono associati alla sfera delle emozioni.
– I frutti per maturare hanno estremo bisogno di luce, appartengono al mondo spirituale, è dagli agrumi che si ottengono le note più alte, e in particolare, il frutto dell’arancio è simbolicamente associato al sole.
I tre aromi
Tenendo conto di queste considerazioni, con le naturali eccezioni, ogni olio essenziale con le sue specifiche qualità, è stato così inserito in una delle tre note aromatiche.
– Nelle note di Base troviamo principalmente gli oli estratti dalle cortecce e dalle radici, sono poco volatili, evaporano circa dopo 12 ore, hanno un aroma forte e penetrante, con un’azione calmante e stabilizzante, eccone alcuni: Abete, Ginepro, Incenso, Mirra, Pino, Sandalo, Timo, Vetiver…
– Nelle note di Cuore troviamo gli oli estratti dai fiori, dai petali e dalle foglie, sono mediamente volatili, evaporano in circa 4 ore, hanno un aroma floreale, con un’azione armonizzante, di apertura, come ad esempio: Gelsomino, Geranio, Ginestra, Lavanda, Mirto, Rosa, Salvia, Ylang-Ylang…
– Alle note di Testa appartengono prevalentemente, gli oli estratti dalle bucce e dai frutti, si caratterizzano da una volatilità molto alta, evaporano in fretta, in circa 2 ore, hanno un aroma rinfrescante, con un’azione stimolante ed euforizzante, vi troviamo: Arancio, Bergamotto, Eucalipto, Limone, Mandarino, Menta, Pompelmo, Verbena…
Un libro guida di campane e oli essenziali
Il laboratorio, segue le tracce descritte nel libro: Massaggio sonoro con gli oli essenziali. Il libro nasce con l’intenzione di favorire l’arte del prendersi cura di noi stessi e degli altri, vivendo il naturale desiderio di bellezza. Si rivolge a chi ha voglia di sperimentare attivamente, per il gusto della ricerca del benessere. Non sono necessarie specifiche competenze tecniche. Mi fa piacere pensare che anche gli operatori del settore potranno trovare alcuni spunti utili per arricchire le personali conoscenze.
La conduzione
Gli incontri saranno condotti da Mauro Pedone. Attraverso l’esperienza con lo shiatsu, lo yoga, la musicoterapia, l’astrologia, e l’aromaterapia ha codificato una specifica tecnica di Massaggio sonoro® con campane tibetane e oli essenziali. E’ docente della Flora-Primavera per i corsi di Aromaterapia, è iscritto nel registro professionale degli Operatori Olistici di ASPIN, livello di Formatore.
Omaggio Flora
Gli oli essenziali che useremo in questa serata sono certificati 100% BIO, provengono dall’azienda Flora-Primavera di Pisa, opera nel campo dell’aromaterapia dal 1989, per ogni partecipante è previsto un gradevole omaggio.
Informazioni
L’incontro si terrà presso il Centro MyOlistic benessere e yoga, è uno spazio in cui ricercare la serenità del corpo e della mente attraverso percorsi di benessere olistico su misura. Si trova in via di Mezzocammino 196, ( Asd T Club ) Roma. – Ingresso riservato ai soci – Per prenotazioni e informazioni: Elisa: +39 347 751 5016, Giorgio:+39 335 837 1222.
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