
Roma: Vocalizzazioni: suoni e vibrazioni
Ottobre 17 @ 19:00 - Dicembre 19 @ 20:30

Vocalizzazioni, insieme da ottobre
Dal prossimo martedì 17 ottobre riprendiamo i nostri incontri di vocalizzazioni
Vocalizzare insieme
L’esperienza di questi anni ci porta a dire che gli incontri di vocalizzazione di gruppo, sono un’esperienza preziosa. Adesso stiamo cercando di dare una struttura chiara a questi incontri. Cercare il giorno e l’orario che vada bene a tutte le persone interessate non è facile.
Vocalizzare da ottobre 2023
Abbiamo mantenuto la cadenza quindicinale per gli incontri, come orario, saranno dalle 19:00 alle 20:30. Riguardo la quota di partecipazione, la formula più efficace crediamo sia quella di una quota fissa mensile di € 25. In questo modo garantiamo il buon andamento del corso e sopperiamo all’aspetto di imprevedibilità legato alla possibilità di partecipare di volta in volta.
I benefici
Estraggo dall’articolo di Luana pubblicato nell’ultimo numero del magazine:
Parlando personalmente, ne ottengo diversi benefici. Generalmente prevalgono vari sentimenti come l’allegria, il rilassamento, la contentezza, l’unione amicale. Infatti, da un punto di vista psicologico, è una ottima occasione per condividere il senso di riconoscimento con gli altri. La fiducia, che proviene dal “fare insieme”, dal condividere, che mi permette anche inconsciamente di esprimermi senza indugio ma nel rispetto degli altri. La forza interiore, che scaturisce proprio dai suoni che incontrandosi ed unendosi, nutrono e rafforzano profondamente il mio essere. L’alchimia è l’arte della trasformazione, e ad ogni incontro a mio avviso, accade una trasformazione personale e collettiva. La potenza del suono corale, è infatti quella di generare movimento, vibrazione. Il movimento sappiamo bene che genera cambiamento. Si crea uno spazio infinito, in cui ognuno può fare la sua esperienza. Le vocali in particolar modo si dice che siano la vita del suono, “suoni di vita”. Si generano suoni “primordiali” che a parer mio non richiamano un significato. Questo è un aspetto importante e vincente della nostra esperienza. Permette infatti di concentrarsi sul suono, sulla sonorità e quello che ci induce a livello di sensazioni o a livello fisico. Inoltre ci fa stare nel “qui e ora”. Una parola al contrario, può innescare un processo di ricordi e significati, di collegamenti con il proprio vissuto che può rimettere in moto quel lavorio mentale, allontanandoci dal presente.
Alcuni effetti positivi
Entro nello specifico di alcuni effetti positivi individuali riscontrati in maniera scientifica con studi che li confermano. ll muscolo del diaframma si elasticizza, migliora la capacità polmonare/respiratoria. Ne consegue un miglioramento a livello circolatorio e benefici per il muscolo cardiaco e la ossigenazione dei tessuti. Si rinforza il sistema immunitario, aumentano i livelli di endorfine, serotonina e ossitocina in circolo. Diminuisce la produzione di cortisolo (l’ormone dello stress), diminuisce la tensione muscolare, è defaticante, riduce gli stati di ansia cronici. Migliora il livello di autostima e l’umore. Rallenta inoltre il decadimento cognitivo, contribuendo alla plasticità neuronale che permette di ampliare le connessioni sinaptiche, fondamentali per mantenere il cervello “giovane”. Svolgere questa attività in gruppo, oltre ai benefici suddetti permette di sviluppare alcune qualità, come ad esempio il rispetto per l’altro e il riconoscere i suoi confini. Possibilmente anche sospendere il giudizio e compartecipare al suono dell’altro in un mutuo sostegno. E dunque anche coltivare la “non competizione”, spingendosi fino a quel senso di protezione reciproca, di incoraggiamento che genera un clima rilassante, amichevole e giocoso. Non prendersi troppo sul serio direi che è il mio motto in questi incontri, pur portando avanti spero, una presenza costruttiva e propositiva. Rimanendo sul significato positivo del vocalizzare in gruppo, pongo l’attenzione sul rafforzamento “del saper stare insieme”. Lo psicologo Nick Stewart mediante una ricerca ha valutato che, le persone partecipanti ad un coro hanno maggior senso di solidarietà e cooperazione nello svolgere compiti collettivi, rispetto a gruppi di altro genere.
Le vocali nel corpo
Sperimenteremo come ogni singola vocale agisce su specifiche zone corporee, e sarà bello ricercare un ascolto profondo, come dice Rudolf Steiner: “Quando emettiamo vocali in effetti spingiamo quel che vive nell’anima verso il corpo…”
La conduzione
Questi prossimi incontri saranno condotti da Mauro Pedone e Luana Belloni:
Mauro Pedone: è il responsabile del Centro Studi “La Voce del Carro“. Saggista, musicoterapeuta, esperto in tecniche vibrazionali. Attraverso l’esperienza con lo shiatsu, lo yoga, la musicoterapia, l’astrologia, e l’aromaterapia ha codificato una specifica tecnica di Massaggio sonoro® con campane tibetane e oli essenziali.
Luana Belloni: Laureata in Fisioterapia presso “La Sapienza” di Roma. Specializzata in R.P.G. (Rieducazione Posturale Globale metodo Souchard); Master in Massaggio sonoro® con le Campane Tibetane; Floriterapeuta (MRO).
La voce e gli strumenti
Gli strumenti che utilizzeremo insieme alla nostra voce saranno diversi. Alcune volte porteremo delle campane tibetane, compresa una grande campana planetaria, la shruti box, il tamburo sciamanico, l’ocean theta drum, il bansuri…
Vocalizzare nei percorsi di formazione
Abbiamo pensato di offrire la possibilità di partecipare in forma gratuita alle persone che frequenteranno il prossimo corso di formazione per Operatore in Massaggio®, questo perché crediamo che chi è in un percorso vibrazionale può trarre grande giovamento dalla pratica di vocalizzare insieme. Sviluppa la capacità di ascolto, infonde fiducia in se stessi, aiuta l’empatia. Per i partecipanti agli incontri sono previsti crediti ECP Aspin.
Informazioni
Gli incontri svolgeranno a Roma, presso lo Studio COME, si trova a 200 mt. dalla stazione Metro B fermata San Paolo. per prenotazioni e informazioni: info@lavocedelcarro.it
Primo incontro martedì 17 ottobre dalle ore 19:00 alle ore 20:30