La relazione tra le campane tibetane e il profumo
E’ certamente una tematica un’affascinante. Abbiamo trattato questa relazione nel nostro testo: Massaggio sonoro con le campane tibetane, editato dalle Edizioni Mediterranee nel 2013. In quel caso mettevamo in relazione le vibrazioni delle campane con la stimolazione del bulbo olfattivo che veicola informazioni-messaggi che stimolano i nostri profondi centri emozionali. Riportando alla coscienza ricordi, immagini e talvolta profumi. Descrivevamo la comparsa del profumo di rosa durante un massaggio con le campane.
Nel testo: Massaggio sonoro con gli oli essenziali
Nel testo: Massaggio sonoro con gli oli essenziali, uscito nel 2015 abbiamo approfondito questa realtà vibrazionale. Abbiamo studiato e sperimentato l’applicazione integrata delle campane tibetane e degli oli essenziali. Le tecniche vibrazionali si avvicinano naturalmente per affinità. Le campane tibetane e gli oli essenziali sono due strumenti della tradizione che ci ricordano il senso di appartenenza nel Tutto. Trasmettendo i loro sottili e potenti messaggi vibrazionali.
L’esperienza di Valentina
Valentina è un’operatrice shiatsu, ha studiato con noi il massaggio sonoro con le campane tibetane in occasione di un seminario che realizzammo in una scuola di shiatsu toscana. Ecco la sua esperienza: Ho deciso di inserire un po’ di passaggi con la campana tibetana su richiesta della mia ricevente, incuriosita e desiderosa di provare gli effetti di cui le avevo parlato in precedenza durante i nostri usuali incontri settimanali (E’ una mia ricevente dal luglio 2014).
I chakra
Dato che in occasione della seduta la ricevente aveva il ciclo mestruale, ho preferito utilizzare la campana partendo dalle piante dei piedi. In posizione supina, per poi risalire attraverso i chakra, ma senza contatto diretto sul 1° e sul 2°. Quando sono stata sopra Vishudda, il 5° chakra, localizzato all’altezza della gola, il collo della ricevente si è arrossato tantissimo. Nonostante non ci sia stato contatto diretto (evitato dopo aver visto l’arrossamento). Poi mi sono concentrata sul viso, sulle orecchie, sul 6° e 7° chakra.
Lo shiatsu
Il “passaggio sonoro” è durato in tutto non più di 10 minuti, dopodiché ho proseguito e completato con lo shiatsu. Subito dopo il trattamento, la ricevente mi ha chiesto che profumazione avessi messo nella campana o mi fossi data addosso, poiché quando sono stata vicina alla sua testa e al suo naso ha avvertito un fortissimo profumo simile alla rosa e al gelsomino (non riusciva a descriverlo più precisamente), mai sentito prima in vita sua, almeno per quanto ricorda lei. Ha percepito questo profumo in modo intensissimo, come se io me lo fossi appena dato o se la campana stessa profumasse di questa fragranza, quando in realtà né io né la campana avevamo quel profumo.
Il profumo, le vibrazioni della campana e lo shiatsu
Nella settimana successiva al trattamento, la ricevente ha riportato di percepire gli odori e i profumi in maniera straordinariamente più intensa di prima e che ha apprezzato enormemente le vibrazioni della campana, che le hanno donato un rilassamento ancora più profondo di quanto non abbia col solo shiatsu.
Alcuni libri per approfondimenti
- Massaggio sonoro con le campane tibetane, Edizioni Mediterranee, 2013, Roma
- Massaggio sonoro con gli oli essenziali, Edizioni Mediterranee, 2015, Roma
- La danza dell’acqua e le campane tibetane, Edizioni Hermes, Roma, 201
- La casa che vorrei, Feng shui, campane tibetane, oli essenziali e armonia interiore, Edizioni Hermes, 2020, Roma.
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