Il nada yoga
Come noto, la scienza dello Yoga afferma che gli esseri umani sono attraversati da 72.000 canali psicoeterici, chiamati nadi.
Le nadi
Le nadi sono in parte visibili (vene, nervi, ecc.) e in parte estremamente sottili, tanto da sfuggire alla normale percezione degli esseri ordinari; in ogni caso i canali sottili e quelli grossolani sono in stretta corrispondenza tra di loro. I primi sono percorsi dall’energia vitale per eccellenza, il prana; è questo il soffio vitale che sostiene le funzioni fisiche e mentali di tutto l’organismo.
Uno strumento musicale
Utilizzando un’immagine facile da comprendere, possiamo vedere queste nadi come le corde di uno strumento musicale; ognuna di esse possiede una propria frequenza vibratoria, la quale corrisponde anche ad un preciso stato mentale ed emotivo. Per inciso, la scala musicale indiana è composta da 22 note o microtoni (shrutis), le cui frequenze sono in grado di mettere in risonanza i punti emotivi del corpo sottile; in altri termini, esse fanno vibrare le nostre corde interiori le quali, a loro volta, generano una precisa e specifica emozione.
Tre ottave
Partendo da questi principi il Nada Yoga suddivide il corpo umano in tre parti, associandovi tre ottave musicali che si dispiegano lungo l’asse mediano.
L’ottava centrale parte dall’ombelico e termina all’altezza del terzo occhio: da un punto di vista energetico si afferma che in questa ottava sono dislocate le emozioni “medie”, quelle che sperimentiamo più comunemente durante la giornata.
L’ottava superiore inizia al terzo occhio e termina al chakra della corona; qui invece si condensano le emozioni più traumatiche, gli shock.
Infine, l’ottava inferiore parte dalla base dei piedi e si conclude all’ombelico.
I punti shruti
I punti shruti più chiaramente identificabili sono localizzati nei seguenti punti:
- Appena sopra l’ombelico (zona dell’ansia e della paura) e appena sotto (zona della rabbia inespressa)
- Cuore: zona in cui risiedono varie emozioni come amore, odio, gioia, tristezza, ecc.
- Torace: è la zona del coraggio (“prendere una situazione di petto”)
- Gola: zona del pianto (il cosiddetto magone)
- Punta del naso: ilarità (il naso rosso del clown e di chi ha alzato un po’ il gomito)
- Punto tra la base del naso e gli occhi: zona della rabbia e della frustrazione.
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