Esperti in naturopatia, musicoterapia, medici, operatori olistici…
I professionisti del benessere
In questi anni sono stati molti i professionisti che si sono avvicinati allo studio del massaggio sonoro con le campane tibetane. Tra di loro abbiamo trovato di frequente: operatori in discipline naturali, insegnanti di yoga e di shiatsu, aromaterapeuti, estetiste, fisioterapisti, musicisti…Le tecniche vibrazionali si avvicinano per affinità. L’integrazione con altri metodi di lavoro ha dato sempre ottimi risultati. Troviamo particolarmente interessante l’integrazione gli oli essenziali e i fiori di Bach, l’elemento acqua è un archetipico punto d’unione.
Alcune esperienze
Naturopatia ⇒ Barbara Giampreti
Anni fa ho incontrato casualmente le Campane Tibetane ed è stato amore a primo ascolto. Da quel momento la nostra conoscenza è diventata sintonia e alchimia. Grazie al percorso che ho fatto con Mauro Pedone sono riuscita ad inserire questi bellissimi strumenti nel mio lavoro. Sono Naturopata e Operatrice Olistica. Sono riuscita ad arricchire il mio lavoro, facendomi tramite di un messaggio, di riequilibrio fisico/energetico per la persona. Gli oli essenziali e lo spirito degli alberi mi hanno aiutata a completare e dirigere in maniera più precisa il suono. Sia durante le sessioni individuali, sia come strumento post trattamento.Tante sono state le esperienze, uniche, vissute grazie al suono delle Campane e tante ce ne saranno…suono magico che ci da la possibilità di ritrovare gli “strumenti” dimenticati dentro di noi per migliorarci. E come scrive Alessandro Baricco:
…a volte le parole non bastano, e allora servono i colori e le forme e le note e le emozioni.
Musicoterapia ⇒ Valentina Rambelli
La mia esperienza con le Campane arriva nel momento in cui comincio a sperimentare sempre più l’efficacia della vibrazione che produce la Voce. Sono una cantante ma anche didatta e Musicoterapeuta. Vedere come la voce e la campana siano così simili è stato illuminante! Per me è per la mia ricerca. Il percorso con Mauro Pedone si è rivelato prezioso per avvicinarmi e praticare l’esperienza con le Campane tibetane. Anche dal punto di vista terapeutico. Ho aggiunto un preziosissimo tassello alle mie pratiche di Musicoterapeuta. Ad oggi sto facendo un percorso all’interno di una struttura per anziani dove la campana è a contatto con patologie come demenza e alzheimer. I risultati sono davvero interessanti e di grande spunto per una riflessione su quelle che possono le strade di cura che possono accompagnare l’esistenza di queste persone. Ad esempio: la campana accompagna anche la voce nelle mie esperienze didattiche lavorando sui blocchi vocali. Migliorando l’attività fonetica e canora. Il suono è un grande veicolo di libertà ed espressione di luci e ombre.