Il sandalo
Il sandalo è un albero sempreverde, può raggiungere anche i 10 metri di altezza, è originario dell’India, ed è presente anche in Indonesia, Borneo, Sumatra, Giava e Australia. Cresce su terreni pietrosi e assolati, può vivere fino a 100 anni.
Gli utilizzi tradizionali
In antichi testi in sanscrito e cinese, viene descritto il suo utilizzo in riti religiosi. In India veniva chiamato “albero del paradiso” si pensava fosse capace di proteggere dagli spiriti maligni. In oriente è molto apprezzato il suo profumo, il legno viene bruciato nei templi per invitare alla meditazione.
L’olio essenziale di sandalo
L’olio essenziale si ricava dal suo legno spezzettato, tramite estrazione a corrente di vapore. Occorrono circa 20 Kg di legno per ottenere 10 litri di olio essenziale. Nella medicina ayurvedica è utilizzato, per diverse problematiche. Nel massaggio è particolarmente apprezzato per la sua azione antidolorifica e per le proprietà afrodisiache. La sua capacità di favorire la concentrazione e la meditazione, lo rende spesso presente nelle pratiche yoga.
In India nelle pratiche yoga è messo in relazione con il chakra del sacro e della corona. Ed è per questo che nelle scuole di tantra yoga si utilizza per risvegliare l’energia kundalini. Il suo profumo favorisce la comunicazione tra i vari centri energetici.
Il sandalo nel massaggio sonoro®
Considerando le qualità del sandalo e l’apprezzamento di questo tipo di massaggio sonoro nelle nostre esperienze, riproponiamo l’integrazione tra le vibrazioni delle campane e le proprietà del sandalo. Versiamo due, tre gocce di sandalo nell’olio vettore scelto e prepariamo la miscela per massaggiare la schiena. Iniziamo sciogliendo la zona del sacro per poi risalire verso l’alto con una modalità del massaggio indiano. Arrivati a C7, l’ultima vertebra cervicale, le due mani si apriranno a ventaglio, scendendo lungo i due fianchi per riunirsi nella zona del sacro. Adesso poggiamo la campana scelta, nella zona del sacro e iniziamo a farla vibrare. Ricordiamoci che il tessuto osseo della colonna vertebrale è un ottimo conduttore. Proseguiamo il massaggio sonoro verso l’alto, fino a quando la campana consentirà il contatto con la schiena. Poi applicheremo la tecnica a ponte, e concludendo solleveremo la campana facendola passare sopra la testa. Utilizziamo con attenzione e rispetto questa essenza. Ricordiamoci che è considerata sacra nella cultura orientale.
Magazine numero 19
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