Le sonorità delle campane tibetane per ascoltare le dinamiche dell’ottava musicale!
L’ottava e le campane
Le sonorità e le vibrazioni delle campane tibetane ci permettono di ascoltare le principali dinamiche dell’ottava musicale. In particolare i rapporti di quinta e di ottava. Sappiamo che per molti, perlomeno per i non musicisti, parlare di rapporti di quinta e di ottava equivale a entrare in un campo sconosciuto e un tantino ostico. Quindi semplifico trattando soltanto l’ottava, che abbiamo detto più volte è l’intervallo tra una nota musicale e la stessa nota avente frequenza doppia (ottava sopra) o pari alla metà (ottava sotto).
Un esempio
L’esempio per noi più riconoscibile è quello della classica scala: do, re, mi, fa, sol, la, si, do. Iniziare e finire dalla nota Do è un proforma, ad esempio il classico La a 440 Hz compie la sua ottava arrivando al successivo La che vibra al doppio a 880 Hz e così via. Semplificando possiamo dire che un’ottava ascendente è una manifestazione sonora che parte da un numero di frequenze e si realizza al suo doppio.
L’ottava
Nelle strade che collegano la dimensione terrena alle vibrazioni astrali molti ricercatori hanno provato a codificare i passi, le distanze, le relazioni tra alto e basso. Gli intervalli tra un suono e l’altro per ottenere l’anelata Armonia. Cercando uno strumento operativo per ri-accordare l’uomo nell’universo. L’ottava musicale può essere concepita anche come un “mezzo” per orientarci. Una sorta di bussola che ci aiuta nello scoprire i pieni e i vuoti, il senso del ritmo, la simpatia, le affinità e le risonanze. I suoni naturali delle campane tibetane ci aiuteranno nel nostro individuale percorso. Cercheremo le sonorità che ci suscitano più simpatia. Quelle che ci fanno vibrare naturalmente, per affinità. Da lì, seguiremo i passi, le naturali sonorità, le armoniche che ricordano la strada tra le istanze terrene e le dinamiche più sottili.
Il pianeta Mercurio
I pianeti, per noi sulla terra, fungono da mediatori con l’energia solare. In particolare per Daniel Levy Mercurio ha il potere di trasmettere le energie alate che vengono dall’alto verso la parte più materiale…non è solo un pianeta ma un principio portatore di energie dall’alto al basso.
L’ottava nei percorsi di formazione
La relazione tra l’ottava musicale e le campane tibetane e’ una tematica inserita nei nostri percorsi di formazione. Per rendere più efficace la pratica del massaggio sonoro con le campane tibetane. L’ascolto è una realtà da sperimentare! Sviluppando le qualità dell’attenzione e della concentrazione. Le campane tibetane con i loro suoni e vibrazioni ci aiutano a sviluppare l’attenzione e la concentrazione. Facilitano l’accesso alla dimensione della meditazione. In una esperienza intensa e profonda possiamo sentire che ogni cosa vibra, noi uomini siamo collegati nel Tutto.
Robert Fludd
L’immagine che vedete stata pubblicata nel 1617 sul libro Due mondi dal medico e alchimista inglese Robert Fludd. Possiamo osservare un immenso monocordo accordato direttamente dalla mano di Dio. Semplificando, viene rappresentata l’ottava della terra e l’ottava del cielo. Sono inseriti i pianeti e i principali rapporti musicali, con chiaro riferimento agli insegnamenti di Pitagora. Si evidenziano le dinamiche di tonica, quinta e ottava. Questa mappa offre tanti elementi per approfondire le nostre conoscenze, spero possa essere d’ispirazione.
Le vibrazioni
Possiamo entrare in relazione con l’armonia, cercando di accordarci con il mondo vibrazionale, attraverso lo sviluppo dell’ascolto. Uscendo dalla percezione ordinaria, con l’uso consapevole delle ciotole tibetane. Nei nostri incontri sviluppiamo queste tematiche. L’obiettivo è quello di ampliare la percezione del campo vibrazionale, è ricco di possibilità e suggestioni. Affinando la nostra capacitò d’ascolto, sperimenteremo la natura e le principali dinamiche dell’ottava musicale.
L’uomo nell’universo
Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo universo, una parte limitata nel tempo e nello spazio. Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una sorta di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all’affetto per le poche persone che ci sono più vicine. Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza. Albert Einstein
L’ottava per Rudolf Steiner
Cercando di descrivere le sensazioni che si provano ascoltando il suono dell’ottava, trovo che le parole di Steiner siano perfette: La sensazione dell’ottava ci porta a trovare il nostro sé a un livello superiore.
I prossimi appuntamenti
Chi volesse seguire i nostri prossimi appuntamenti, potrà trovarli nelle attività del Centro Studio “La Voce del Carro” in ⇒EVENTI
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