Walnut – Juglans regia (noce)
Voglio dedicare una monografia a questa essenza per descriverne le sue molteplici e preziose applicazioni
La trasformazione è l’atto, l’azione o l’operazione che comporta un cambiamento, per lo più profondo e definitivo di forma, aspetto, qualità e caratteristiche.
Il Dott. Bach
Il Dott. Bach a proposito di Walnut dice: “Per chi nella vita ha ideali e ambizioni ben precise e le realizza, tuttavia in alcune occasioni l’entusiasmo, le convinzioni, le forti opinioni altrui possono distoglierli dalle loro idee e dai loro obiettivi. Il rimedio induce costanza e protegge da influenze esterne”. L’albero del noce è originario della Persia e dell’India settentrionale. Il suo nome latino regia/regale e Juglans/Jovis glans cioè noce di Giove gli conferisce una notevole importanza. La sua forma fin dall’antichità è stata spesso avvicinata e associata a quella del cervello umano. Era inoltre un simbolo di fertilità. E’ un albero che ha sia Fiori femminili che maschili. Per preparare il rimedio floreale si usano solo i Fiori femminili.
L’appuntamento del giovedì
Inizio con il racconto di una esperienza fatta durante l’appuntamento settimanale del giovedì sera. E’ da più di un anno che alle 20:00 ognuno da casa propria suona le sue campane tibetane, sostenuti da Mauro che ci suggerisce di settimana in settimana, sia l’olio essenziale da usare, sia l’intento da portare avanti. Ovvero creare una rete vibrazionale coerente che ci aiuti a togliere le paure e a portare chiarezza alla mente. Questi due ultimi aspetti sono fra gli effetti più importanti che l’uso di Walnut produce. Qualche giovedì fa avevo sul tavolo dove stavo suonando delle noci e decisi di metterne qualcuna dentro la mia campana. Immediatamente ne è scaturito un suono che chiamerei di “tensione/ rottura” a mio avviso oltre che molto interessante, anche efficace nel creare l’effetto “spezzaincantesimi” di cui parla il Dott. Bach e che accennerò più avanti.
Walnut
Walnut può sostenere chi vuole “tagliare”, “rompere” quei vincoli, le tradizioni, opinioni, sistemi di credenze che impediscono i cambiamenti di orientamento necessari per l’evoluzione personale. Una essenza secondo me molto utile in questo periodo storico in cui veniamo da più parti fuorviati da pubblicità ingannevoli, stati d’animo altrui invadenti e spesso negativi, pressioni psicologiche esterne di vario tipo…
Questo rimedio agisce per restituire o mantenere l’integrità men- tale, per non cadere sotto l’influenza altrui e portare avanti i propri talenti, le proprie convinzioni, la propria strada. Mantenere salda la via che ci viene indicata dal nostro Sé superiore, e non “cader preda di facili entusiasmi e ideologie alla moda”…come recita il buon Lucio Battisti.
Detta in altro modo, Walnut ci sostiene, funge da scudo, per permetterci di costruire ad esempio la nostra nuova identità senza interferenze di forze esterne. Ci fa seguire il cammino sulla “Via dell’Anima”, sui suoi nobili quanto personali obiettivi. Questa essenza quindi, come si capisce, non fa riferimento ad un tipo specifico di personalità ma ad uno stato momentaneo, transitorio, comunque un periodo significativo della propria vita. I cambiamenti possono riguardare il lavoro, una relazione affettiva, il trasferimento in un altro paese, anche un cambio di convinzioni nel campo religioso per esempio…Trovarsi in una di queste situazioni, richiede indubbiamente una forza di azione molto importante. E’ capitato infatti a tutti noi di avere o sentire vari tipi e gradi di impedimenti nell’attuazione della decisione presa.
Walnut per la protezione mentale
Walnut ci da quella protezione mentale più che emozionale per farci superare eventuali convenzioni sociali, inerzia, ordini familiari, pressioni di persone molto vicine che ci fanno perdere il nostro intento, che diventano un’interferenza a ciò che è giusto fare per noi, inteso sempre dal punto di vista della nostra Anima. Il nuovo modello mentale magari costruito con fatica potrebbe, senza la giusta protezione “scomparire” sotto la pressione di qualche opinione negativa altrui. Uno dei compiti che a me interessa mettere in primo piano, lo riporto attraverso le parole del Dott Bach: “è il rimedio per quelli che hanno deciso di fare un grande passo avanti nella vita, per rompere le vecchie convenzioni, per allontanarsi dai vecchi limiti e dalle vecchie restrizioni e addentrarsi in un nuovo cammino. Sovente questo accade con sofferenza fisica, a causa di impalpabili rimorsi e angosce dovute alla rottura dei vecchi legami, sodalizi, pensieri. E’ un GRANDE SPEZZAINCANTESIMI, sia delle cose del passato, che di solito si chiamano retaggi, sia di circostanze del presente”.
In questo periodo…
In questo ormai lungo periodo che stiamo vivendo da un anno a questa parte, l’essenza fa parte della mia formula. Per me è chiaro infatti che ad un certo livello della narrazione attuale c’è bisogno di protezione mentale che mi faccia distinguere ciò che è vero da ciò che serve per continuare a mantenere le persone (chi vuole) all’interno del racconto terroristico assolutamente lontano dalla realtà pur difficile e complessa. Mi è stato utile per non cadere nell’incantesimo. Inoltre mi permette di schermare tutte quelle emozioni negative, di paura serpeggiante, di panico, che sono costretta ad incontrare nel mio ambiente di lavoro.
Walnut è il fiore più generoso
Walnut è utile a livello transpersonale, è il Fiore più generoso. La sua azione si può definire attraverso due termini: INADATTABILITA’, TAGLIO. Permette l’adattamento ad ogni fase di cambiamento. Ci aiuta alla flessibilità. La sua azione, ha effetti benefici sul piano:
• biologico;
• lavorativo;
• sentimentale;
• vocazionale.
Abbiamo già detto in un articolo precedente che tutto il Sistema Floreale ruota intorno al superamento della paura. Questa essenza ha a che fare con un tipo preciso di paura, e cioè che ci sia l’eventualità che la decisione presa ahimè non sia quella giusta! Effettivamente il cambiamento intrapreso non prevede ritorni indietro e dunque ci vuole una bella dose di coraggio per decidere e procedere senza remore. Dose di coraggio o la convinzione certa che stiamo ascoltando la nostra guida?
La nostra Anima
Infatti, qui ci stiamo riferendo ai cambiamenti dettati dalla nostra Anima, dove il premio per non deviare dal cammino tracciato è la possibilità di uno sviluppo spirituale dell’essere umano. Walnut infatti stimola le risorse personali, laddove le scelte, i cambiamenti, sposino i dettami più alti e non siano invece una fuga dalla realtà. Secondo Katz e Kaminski: “Walnut è indicata per quei momenti di transizione nella vita per cui l’Io deve essere trasformato in modo completo e irrevocabile per poter continuare la sua evoluzione”.
Due competenze dell’intelligenza emozionale che riguardano Walnut sono l’ Adattabilità, cioè l’essere flessibile alle situazioni di cambiamento e il Rinnovamento, ovvero la capacità di sentirsi a proprio agio nell’assimilare nuove informazioni. Naturalmente è in relazione anche con la motivazione intesa come definizione dell’obiettivo, spinta verso il successo e iniziativa. Penso che ognuno di noi, proiettato verso una Vita che persegua la propria realizzazione spirituale, avendo nel proprio “bagaglio” una buona capacità di adattamento e di rinnovamento, è senz’altro facilitato nel suo percorso. Questo Fiore aiuta anche nella perdita di persone care permettendo un adattamento mentale per una nuova fase.
Il viaggio della trasformazione
Voglio terminare questo scritto rivolgendo il pensiero e il cuore al mio caro papà. Alcuni giorni fa la sua grande Anima ha deciso di intraprendere l’importante viaggio della Trasformazione. Lasciando il corpo fisico malato e stanco per continuare su un altro piano dove non c’è sofferenza, né attaccamento. Per lui l’augurio e la certezza che la sua strada sia illuminata, confortevole e accogliente. Il segreto della Vita è “morire prima di morire” e scoprire che non vi è morte
Magazine n° 10
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