Più libri, più liberi
Il giorno 8 Dicembre 2024 io e Mauro Pedone siamo stati invitati da Edizioni Mediterranee alla fiera “Più libri, più liberi” presso “La Nuvola” di Fuksas.
Il nuovo libro
In occasione dell’uscita del nuovo libro “Autismo Yoga e Campane Tibetane, suoni e silenzi speciali” abbiamo partecipato portando il suono delle campane tibetane, offrendo piccoli trattamenti vibrazionali a chi lo desiderasse.
Con la collaborazione di Luana Belloni, Martina Manca e Gaetano Starace abbiamo creato una piccola equipe di 5 persone. Ognuno di noi con una Campana Tibetana, abbiamo fatto accomodare le persone su di una sedia al centro e abbiamo fatto vibrare le nostre “ciotole”. Varie persone si sono regalate l’esperienza e tutte hanno espresso soddisfazione per la bellezza delle vibrazioni ricevute, che favoriva calma, distensione e benessere in pochi minuti di trattamento. È sempre una soddisfazione e una gioia notare come attraverso il suono delle campane tibetane sia facile donare un po’ di pace a sé stessi e agli altri. Durante i vari trattamenti si sono avvicinati un ragazzo disabile e suo padre, incuriositi dalle nostre pratiche. Parlando con il padre è emerso che il figlio fosse affetto da disturbi dello spettro autistico, tra l’altro in forma molto grave in quanto non vedente, poco verbale e con evidenti problematiche motorie. Ho mostrato il libro con tutti i suggerimenti pratici e le informazioni teoriche, per poter utilizzare lo yoga e le campane tibetane al fine di apportare benefici nell’umore e nello stato d’animo. Così abbiamo invitato il ragazzo ad accomodarsi sulla sedia per ricevere il trattamento. Con il ragazzo c’era anche un cagnolino ed entrambi, in pochi minuti di massaggio sonoro con campane tibetane nell’aura, si sono rilassati.
Tra un libro e l’altro
A questo punto ci tengo a raccontarvi questo episodio molto particolare, ai miei occhi stupefacente. Finito il trattamento con le Campane, il padre del ragazzo ci ha detto che il figlio aveva delle doti particolari. Praticamente sosteneva che il figlio, non vedente, riusciva ad indovinare i numeri che avrei fatto con le dita della mano. Incredulo ho provato, con la mano ho fatto segno 2 con le dita e il ragazzo molto sottovoce e con la testa bassa girata nell’altra direzione dice due!! Incredibile, penso, ma potrebbe essere una coincidenza. Così in sequenza faccio 3, 1, 5, 4, 2, 3, 1..sorprendentemente li indovina tutti.
Siamo come antenne
Adesso questo evento, ovviamente non c’entra nulla con le Campane Tibetane, il nostro libro e le nostre pratiche. Però è un qualcosa di sorprendente di cui sono stato testimone grazie alle campane, al libro e alle nostre pratiche in questo luogo. Quello che mi sorprende, ma magari per molti è un’ovvietà, è che evidentemente utilizziamo una parte limitata del nostro potenziale cerebrale, della nostra intelligenza e che probabilmente le persone con disturbi dello spettro autistico possono presentare dei deficit su aspetti logico-comunicativi ma probabilmente sviluppano altre facoltà, altre intelligenze che nella persona “normale” sono assopite. Non a caso nelle persone con varie forme di autismo non si notano problematiche “fisiche” ma un diverso funzionamento. Come se il loro cervello si sintonizzasse su altre frequenze, altre vibrazioni. Effettivamente siamo come antenne. Vi lascio con questo spunto per le vostre considerazioni. Grazie.
Informazioni Magazine n°21
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