Il massaggio sonoro® per il sistema dei chakra
Tra la tradizione e l’innovazione
I chakra
Il termine chakra, dal sanscrito, è traducibile come “ruota”, “disco”, “cerchio”, desta molto interesse in noi “occidentali”. Per alcuni è associato a un non meglio identificato possibile evento salvifico. Tecniche mistiche/energetiche che in un attimo possono equilibrare i nostri corpi sottili. Di solito li troviamo fisiologicamente stressati dal logorio della vita moderna, come recitava una rigenerante pubblicità della tv in b/n. In un articolo pubblicato nel nostro sito: Pulizia dei chakra e campane tibetane, abbiamo descritto alcune tecniche per l’equilibrio dei chakra. Nel nostro testo sul massaggio sonoro sono riportate in modo dettagliato le modalità applicative e i tempi, il tutto tramandato dalla tradizione. Occorre disciplina: due volte al giorno per due volte la settimana. La tecnica descritta è utile anche per imparare a suonare le campane tibetane. Allo stesso tempo favorisce l’ascolto attivo e gli stati di concentrazione, verso la meditazione. Cercando la risonanza!
Chakra e Fabien Maman
Nella direzione dell’equilibrio del sistema dei chakra abbiamo sondato anche gli studi di orientamento occidentale. In particolare segnaliamo le ricerche di Fabien Maman. Nel testo riportiamo alcune sue indicazioni riguardo l’applicazione della dinamica acustica della successione degli intervalli di quinta. Sappiamo che hanno la caratteristica di espandere l’energia nello spazio, stimolando l’energia dei chakra. Maman ci segnala una sequenza ascendente per rilassare il corpo e indurre l’espansione della coscienza:
Fa 2: 1° – base
Do 3: 2° hara
Sol 3: 3° – plesso solare
Re 4: 4° – cuore
La 4: 5° – gola
Mi 5: 6° – terzo occhio
Si 5: 7° – corona
I numeri vicino alle note si riferiscono alle ottave.
Il massaggio sonoro®
Quelle che abbiamo riportato sono alcune indicazioni di base che vanno sperimentate individualmente. Segnaliamo volentieri il testo per approfondimenti: Quando la musica guarisce, di Fabien Maman, Edizioni Amrita. Con il massaggio sonoro della Stella che possiamo fare con le nostre campane tibetane, abbiamo effettuato un’altra modalità di armonizzare il sistema dei chakra.
Tara Bianca
Nelle raffigurazioni di Tara Bianca, la Stella, possiamo scorgere nei palmi delle mani, nelle piante dei piedi e nella fronte cinque occhi, che rappresentano cinque chakra. In questo tipo di massaggio cercheremo di attivare la dinamica del cinque – del pentagono.
Massaggio chakra e oli essenziali
Le relazioni tra i chakra e gli oli essenziali sono particolarmente interessanti, a seguire riportiamo alcuni specifici oli essenziali che sono indicati per il lavoro con i chakra:
- Anice: emana un aroma forte e piacevole, il suo profumo fa diventare ottimisti e diplomatici, risveglia la comprensione. In aromaterapia è indicato per il VI° chakra.
- Eucalipto: l’olio essenziale di eucalipto vien associato al V° chakra, ha un forte potere balsamico, stimola la chiara visione delle leggi della vita
- Gelsomino: quando il suo profumo ci appare di notte è misterioso e irresistibile. Il suo olio ci dimostra più di ogni altro l’unione degli opposti. Ha un forte richiamo afrodisiaco e spirituale, riscalda il chakra del cuore, aiuta il collegamento tra il centro sacrale e la corona, come la rosa richiama la dimensione angelica.
- Ginepro: per il VI° chakra applichiamo l’olio essenziale di ginepro. Contrasta gli stati di debolezza ed è energizzante, rende chiara la mente e stimola la meditazione. Le sue bacche di color indaco ci ricordano la sua associazione con il chakra della fronte!
- Lavanda: questo prezioso olio, con la sua specifica capacità di fare pulizia, lavare, toglie le impurità e armonizza l’intero organismo, distendendo e tonificando tutti i chakra. Dona il senso della misura, neutralizzando gli estremi in eccesso.
- Limone: viene tradizionalmente associato al III° chakra, ha un profumo energizzante e stimola il coraggio.
- Menta piperita: ha un sapore pungente che aiuta a schiarire la mente , viene associato al III° chakra.
- Mirra: La mirra è una resina aromatica, viene estratta da arbusti o alberelli molto diffusi nell’Africa nord orientale. Da un punto di vista energetico l’olio essenziale di mirra è associato al V° chakra. Ha un profumo caldo e speziato, rende centrati e armonici, vien anche associato al VII° chakra.
- Neroli: è utile in caso di stress, traumi e paure, favorisce la pace del cuore e porta gioia, è associato tradizionalmente al IV° chakra.
- Patchouli: è utile per il sistema nervoso favorisce la concentrazione è associato al I° chakra.
- Vetiver: è una preziosa pianta di origine indiana, dalle sue radici si estrae un olio che ha un forte valore di radicamento, è collegato al I° chakra, ed è utilissimo per equilibrare l’intero sistema. Il suo aroma ha effetti rilassanti e antidepressivi. Si unisce particolarmente bene alle essenze di lavanda, rosa e sandalo.
- Ylang ylang: è un potente afrodisiaco e un ottimo rilassante, è benefico per il II° chakra, aiuta a contrastare gli episodi di rabbia derivanti da frustrazione.
Formazione
Per chi volesse approfondire queste tematiche, in ambito professionale, segnaliamo i nostri Corsi di Formazione in Massaggio Sonoro® con le Campane Tibetane.
Per contatti: info@lavocedelcarro.it per seguire i nostri appuntamenti: ⇒EVENTI
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