Il suono crea la forma,
il mantra genera lo yantra
L’immagine a lato rappresenta lo Sri Yantra, in India è considerato uno dei simboli più potenti. E’ un complesso disegno geometrico, rappresenta l’energia creativa del cosmo, viene usato come oggetto di meditazione, simboleggia i vari livelli della coscienza.
La cimatica
Dall’India passiamo in Occidente: il nome cimatica deriva dal greco chima, cioè onda. La cimatica è la scienza che studia le forme prodotte dalle onde, dalle frequenze che possono essere vibratorie, sonore, elettromagnetiche…da un punto di vista scientifico si può dire che il suono influenza la materia.
I mudra
Il termine mudra ha origine dal sanscrito e significa sigillo. La sillaba mud sta per gioia e ra per suscitare. Potremmo dire che un mudra è un sigillo che porta gioia. Nello yoga sono presenti tantissimi mudra con scopi e obiettivi diversi. Agiscono sul livello energetico del corpo, sulle strade lungo le quali fluisce l’energia.
Le forme
I canali energetici, le strade che attraversano il nostro corpo sono stati studiati da tutte le tradizioni. In India vengono chiamate nadi, nella medicina cinese e giapponese vengono denominati meridiani. Obiettivo comune è rendere efficace lo scorrere dell’energia, con lo scopo di armonizzare l’uomo tra le dinamiche della terra e del cielo.
Il mudra per l’energia universale
Un esempio: stando seduti con la schiena ben allineata, si piegano i gomiti allargando le braccia con le mani che sono all’altezza del cuore, i palmi sono rivolti verso l’alto, in pratica le braccia disegnano due V. La concentrazione è sul terzo occhio, ascoltando il flusso di energia che arriva nei palmi delle mani. E’ particolarmente benefico per il primo e il settimo chakra.
La musicoterapia
Anche in occidente, nei diversi metodi esistenti nel mondo della musicoterapia, si è studiato l’effetto del suono nell’uomo. In particolare vorrei soffermarmi sulle relazioni esistenti tra le vocali e le zone corporee. Considerando differenti fonti si trova abbastanza condivisione in questo schema/mappa di risonanze: U: base della colonna/addome – O: cuore/cavità toracica – A: polmoni – E: gola/laringe – I: fronte/occhi – M: scatola cranica.
L’integrazione
Avendo acquisito una buona esperienza con il mudra, si potranno integrare alcune conoscenze della musicoterapia per rendere ancora più efficace questa pratica. In che modo? Intonando le cinque vocali con una naturale tonalità ascendete: U-O-A-E-I, visualizzando il percorso vibrazionale che parte dalla zona del perineo e arriva fino alla fronte. Una volta presa la padronanza con queste intonazioni, si inserisce il percorso discendente. In pratica l’intonazione diventerà: U-O-A-E-I-E-A-O-U. E’ utile inserire a completamento dell’intonazione, tenendo le labbra chiuse, il suono: mmmmmmm. Quindi la vocalizzazione completa diventerà: U-O-A-E-I-E-A-O-U-M-M-M…
Le esperienze per la formazione
In questi anni le esperienze di lavoro con lo yoga e la musicoterapia, hanno contribuito in maniera rilevante nella realizzazione del programma didattico dei percorsi di Formazione per Operatore in Campane Tibetane.
Specifici circuiti
Negli anni abbiamo sperimentato che particolari mudra, uniti a precise stimolazione sonore, agiscono e armonizzano gli organi e le diverse funzioni fisiologiche, con i relativi chakra di riferimento. Si tratta di attivare dei “circuiti vibrazionali” che si prendono cura delle nostre “energie interiori“.
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